Da più di 40 anni il Club Italia 1980 e. V. offre la possibilità di giocare al calcio.
Attualmente 140 persone (giovani e meno giovani) usufruiscono di questa possibilità.  
Il Club Italia rappresenta un "ponte sportivo" fra le diverse associazioni tedesche e italiane e i ca. 13.000 connazionali che vivono a Berlino.Il calcio é naturalmente l'attività sportiva principale.
Se abbiamo svegliato il Vostro interesse per una attività agonistica o se siete interessati ad un discorso di sponsoring, allora non titubate ma contattateci.

Su iniziativa di Don Luigi Fraccari, direttore della Missione Cattolica, si crea nel 1963 l'associazione sportiva
Gioventù Italiana Berlino (GIB).

Altre foto...

Anni "70: Il numero delle squadre aumenta notevolmente.
I calciatori delle varie squadre lavorano contemporaneamente nei ristoranti che danno anche il nome alle squadre ("Azzurri", "Caffè Sport" o "Capri").
I calciatori più bravi fanno anche parte della selezione delle "Bella Italia", la quale partecipa al campionato di calcio berlinese.

Dopo quasi 10 anni di attività sportiva, accompagnata spesso da difficoltà di finanziamento, la Gioventù Italiana Berlino fa la fusione con la società della Bella Italia.
Con Andrea Fusaro come dirigente la nuova società porta quindi per la prima volta il nome Club Italia.

Nel 1984 il Club Italia ha in attivo due squadre le quali finalmente possono allenarsi nello stadio di Berlino-Westend.

Assieme alla vittoria della Coppa amatori di Berlino il Club Italia vince anche il campionato e quindi sale di categoria (nella Stadtliga) sotto la dirigenza di Filippo Sabato e Egidio Fiore.

Nel 1991 viene creata una squadra di giovanissimi (8 - 10 anni) la quale partecipa al campionato berlinese.

 Club Italia nel 1984

Club Italia degli anni  90

L' allenatore Lorenzo Gagliardi e la prima squadra del club Italia salgono due volte consecutivamente di categoria.  

Nella metà degli anni novanta e sotto la guida dell'allenatore Nello Di Martino il Club Italia sale nella Bezirkliga. In questa categoria il Club Italia resta per due anni: un anno sotto la guida di N. Di Martino ed uno con Toni Disimino, prima di riscendere di categoria.

Altri due allenatori hanno cercato di riportare il Club Italia in una categoria superiore; né Ben Azizi e né Ben Amour sono riusciti a far risalire di categoria la prima squadra. Sotto la guida di Ben Amour addirittura il Club scese ancora di una categoria; a niente servirono gli sforzi come allenatore-giocatatore di G. Bruno e di M. Vurchio.

Con Michael Schulz come allenatore la prima squadra del Club Italia si intitolò "Campione Berlinese" e riuscì nuovamente a salire nella Kreisliga A.

Nel campionato 2000/2001, con Michael Schulz come allenatore, la prima squadra del Club Italia riesce di nuovo a salire nella Bezirksliga. 

Anche la seconda squadra, con Roberto Impronti come allenatore, sale nello stesso anno di categoria (dalla Kreisliga D alla Kreisliga C).

Club Italia nel 2000